Per comunicare meglio le caratteristiche di questo evento, ho scelto di creare un’identità visiva dinamica in cui la parte statica sarà rappresentata dalla tavolozza dei colori e dalla forma del logo.
Per la parte dinamica, il marchio diventerà un contenitore pronto ad ospitare le opere dei vari artisti che realizzano il loro lavoro attraverso Processing.
Chiunque avrà l’opportunità di personalizzarlo, caricando il proprio lavoro sul web che verrà quindi estratto casualmente da un database che verrà costantemente aggiornato dalla community, in modo da coinvolgerlo.
Un’identità che si evolverà nel tempo, con l’obiettivo di mostrare e tenere traccia dell’evoluzione del codice creativo e della varietà dei risultati offerti dal software.
Le immagini nel database possono quindi essere filtrate per data, per autore, per colore o per provenienza geografica per garantire un maggiore controllo dell’identità visiva.